3 Visualizzazioni

Montevergine

Dopo una rissa un fabbro di Montevergine è accusato di omicidio e fugge in Argentina. Dopo alcuni anni l'unico testimone che può comprovare la sua innocenza (muto per uno spavento avuto da bambino) riesce a testimoniare. Il processo è riaperto e il fabbro viene assolto. Sul punto di ritornare in patria però subisce la vendetta di una donna argentina che nasconde nel bagaglio di lui oppio. Arrestato alla dogana è condannato a dieci anni di prigione. Scontata la pena torna in patria dove sua figlia si è fidanzata. Il matrimonio però è osteggiato da un ricco proprietario del luogo, quello stesso che accusò malignamente di omicidio il fabbro. Il reduce, accecato dall'ira e volendo salvare la propria figliola dalle mire del malvagio, decide di sopprimerlo e va a cercarlo tra i pellegrini che sono diretti al Santuario Mariano. Una volta in Chiesa, però l'uomo è toccato dalla grazia e deposta l'arma ai piedi dell'immagine della Madonna, si riappacifica con il suo nemico.
parole: